Venerdì 21 novembre alle ore 18.00 sul sito della Banca Popolare di Sondrio sarà possibile assistere in diretta alla conferenza di Paolo Biglioli "Ho visto cose che voi umani - Buona e mala sanità, buona e mala umanità".

La conferenza si svolgerà nella sala Besta della Banca Popolare di Sondrio, ma sarà possibile seguirla in diretta dal sito della banca.

Il Paolo Biglioli è un chirurgo cardiovascolare di fama internazionale, sondriese di nascita. Ha ideato e realizzato tecniche di chirurgia d'avanguardia. E' membro onorario della Società Francese di Chirurgia Toracica e membro della Accademie Royale de Medicine de Belgique e ha ricevuto la laurea Honoris Causa dall'Università di Shandong per i suoi lavori sulla chirurgia dell'aorta toracica.

Potrete seguire la conferenza ovunque voi siate, vi basterà collegarvi al sito della banca al sito della banca alle ore 18 di venerdì 21 novembre e seguire la diretta video.

Nella sezione dedicata ai convegni e alle conferenze è presente anche un archivio dei video degli eventi che la banca organizza periodicamente presso la sala Besta della propria sede.

Lunedì 10 novembre presso sede di Latina della Facolta di Economia dell'Università Sapienza di Roma si terrà alle ore 10.00 un incontro con la Banca popolare del Lazio dedicato al tema: 

Università studenti e mondo del lavoro

Presso la sala conferenze interverranno professionisti e esperti del mondo universitario e del mondo lavorativo:

Chairman: Bernardino Quattrociocchi - Presidente del Consiglio di Area didattica di Economia di Latina

• Renato Mastrostefano - Presidente Consiglio di Amministrazione della Banca Popolare del Lazio
• Massimo Lucidi - Direttore Generale della Banca Popolare del Lazio
• Valeria Muggianu - CBE - GEIE Groupement Européen d’Intérêt Economique
• Daniele Nardi - Alpinista professionista
• Lucia Valente - Assessore al lavoro della Regione Lazio

Secondo Il Sole 24 Ore chi ha trascorso alcuni mesi all'estero durante gli studi con il programma Erasmus ha meno difficoltà a trovare lavoro.

Gli studenti che hanno vissuto all'estero, infatti, non solo hanno acquisito un'ottima conoscenza di una lingua straniera, ma "hanno maggiori capacità di problem solving e hanno sviluppato maggiori capacità di adattamento".

Un recente studio ha evidenziato che il 92% dei datori di lavoro ricerca queste caratteristiche nei futuri dipendenti, preferendo quindi quei giovani che hanno intrapreso una positiva esperienza di vita all'estero, rendendosi indipendenti e mettendosi alla prova.

La stagione Erasmus 2014/15 è appena iniziata, ma alcune università permettono ancora l'iscrizione per le ultime borse di studio.

Come riportato su un articolo pubblicato sul sito di La Stampa ecco una classifica delle città meta di Erasmus più costose:

1. Parigi: dove l'affitto di un bilocale costa circa 1.850 euro;
2. Roma: con 1.300 euro per la stessa tipologia di abitazione;
3. Milano: 1.200 euro
4. Madrid e Bologna: 950 euro
5. Francoforte, Firenze e Torino: 850 euro
6. Barcellona,  Pisa e Tolosa: 750 euro

I piccoli paesi o le località meno popolari hanno costi decisamente inferiori. 

Pronti, partenza...via! Come riportato da Modena Today sono più di 500 gli studenti Unimore, pronti ad affrontare l'Erasmus, il periodo di studio all'estero in università convenzionate con l'ateneo di appartenenza. Quest'anno potranno il programma prevede anche un prolungamento fino a 12 mesi del soggiorno all'estero.

Ma quali sono i paesi più scelti?

La metà preferità è la Spagna, seguita dalla Germania e dalla Francia, ma spuntano anche paesi meno tradizionali come per esempio la Turchia. 

La Fondazione "Mario Ravà"- costituita ed operante ad iniziativa dell'Associazione Bancaria Italiana, del Consiglio dell'Ordine Nazionale Dottori Agronomi e Dottori Forestali e della Federazione Italiana Dottori in Agraria e Forestali - bandisce anche per l'anno 2014 un premio di laurea volto ad onorare la memoria del Dott. Mario Ravà, illustre agronomo e cultore delle tematiche connesse allo sviluppo dell'agricoltura anche attraverso l'utilizzo dello strumento del credito.

L'Associazione Bancaria Italiana, per onorare la memoria del Dott. Felice Gianani,
Direttore Generale dell'ABI per oltre dieci anni, scomparso il 28 febbraio 1992, ha
promosso la costituzione della Fondazione "Felice Gianani".

La Fondazione bandisce anche quest'anno un concorso per titoli ad una borsa di studio
annuale riservata a tutti i cittadini dell'Unione Europea laureati con il massimo della
votazione posteriormente al 30 giugno 2011.